Bonus Mobili 2016: rinnovato fino al 31-12-2016
Con la nuova Legge di Stabilità 2016, è stato rinnovato anche per tutto l’anno 2016 il bonus mobili. In caso di ristrutturazione di un’unità immobiliare, anche tu puoi usufruire della detrazione fiscale del 50% sui mobili che acquisterai. Scopri di cosa si tratta e come fruirne.
Cos’é il bonus mobili
Il bonus mobili introdotto la prima volta dal decreto legge n. 63 del 2013 e confermato anche per tutto l’anno 2016, scadrà il 31 dicembre.
Fino a quella data è possibile acquistare mobili e oggetti d’arredo ed elettrodomestici di classe inferiore alla A+ (A per i forni) per qualsiasi unità immobiliare che ha subito un intervento di ristrutturazione. Qualsiasi attività di recupero edilizio resta quindi la condizione necessaria per usufruire della detrazione: la riduzione sulle imposte che le persone fisiche pagano allo Stato attraverso l’IRPEF.
L’incentivo per l’acquisto di mobili, arredo ed elettrodomestici presuppone un tetto di spesa pari a 10.000 euro ed è pari al 50% (5.000 euro al massimo), da ripartire in 10 rate in un anno.
Anche tu puoi beneficiarne?
I soggetti interessati alla detrazione del 50% sull’acquisto di mobili e arredo sono tutte le persone fisiche che dichiarano il proprio reddito allo Stato, pagano le tasse e hanno compiuto almeno un’opera di ristrutturazione e/o recupero edilizio di un immobile Attenzione però: i mobili ed elettrodomestici in acquisto non devono essere necessariamente destinati all’immobile ristrutturato. In più, la ristrutturazione stessa non deve già essere conclusa, ma quanto meno in corso o registrata e perciò testimoniata da documenti che ne attestano la veridicità. Basta quindi che la data dei lavori sia precedente al giorno di acquisto di mobili ed elettrodomestici
Il bonus mobili è fruibile anche se l’intervento di ristrutturazione è avvenuto sulle parti comuni di condomini: tinteggiatura di pareti, sostituzione di pavimenti e infissi esterni, rifacimento di intonaci. Il bonus è però chiaramente usufruibile solo per mobili destinati alle stesse parti comuni del condominio, escluse le unità singole.
Quali mobili si acquistano sfruttando il bonus?
Cucine, letti, cassettiere, librerie, credenze, materassi, tavoli e sedie, comodini, divani, poltrone, armadi, scrivanie, mobili per il bagno e arredi per esterno; poi i grandi elettrodomestici per la cottura, il riscaldamento e congelamento, lavatrici e asciugatrici, lavastoviglie… Sono invece escluse porte, pavimentazioni, tende e vari complementi d’arredo.
Le spese di trasporto e montaggio dei beni acquistati possono essere incluse.
Come ottenere la detrazione Irpef al 50%? Basta denunciare il proprio reddito indicando le spese sostenute per le attività di ristrutturazione.
Se hai già ristrutturato casa o è tua intenzione farlo, ti conviene approfittare del bonus mobili!
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